A Škrbina sul Carso nel comune di Comeno, Luigi Spacal negli anni settanta acquistò un edificio fatiscente risalente all’anno 1650. Con il suo senso intuitivo e naturale del ritmo, armonia, proporzione e l’integrità verso l’architettura carsica e con amore per la tradizione del carso ha ristrutturato e riformulato l’antica casa in un tutto armonico da cui irradia la traccia del suo spirito .
Entrando dal antico portale in pietra si susseguono i vari spazi dove una volta erano sistemate la stalla, la legnaia e cantina. Nella mansarda dove veniva conservato il fieno ha organizzato il suo atelier e studio per il lavoro.
Entrando nel tipico “borjač” giardino carsico, Spacal vuole farci entrare in una sua opera, si ha l’imprssione di entrare in una grafica di Spacal. L’abitazione e’ a due piani . Spacal ha seguito personalmente tutte le fasi di restauro rimanendo fedele alla tradizione, utilizzando solo materie prime presenti sul Carso la pietra e la quercia. Ogni elemento pero’ e’ stato rivisto da Spacal con i suoi caratteristici toni di colore e decorazioni. Il tutto crea un’atmosfera calma e armonica.
Vari oggetti di arte popolare adornano i vari spazi, quali belle cassapanche rustiche, piatti, lampade, vari oggetti ,sedie, cesti per le foglie – Zbrinca e naturalmente il focolaio aperto .
Nel cortile interno è stato sistemato il pozzo medievale, per la raccolta di acqua piovana e lo spazio e’ stato studiato per poter ospitare concerti, eventi e presentazioni. Molti altri oggetti caratteristici per Spacal e il Carso si trovano sparsi nel giardino e l’armonia e la bellezza di tutto l’insieme meritano senz’altro una visita.